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lunedì 23 luglio 2018

A Monaco di Baviera in 30 mila manifestano a favore dei migranti

La Stampa
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza a Monaco di Baviera per protestare contro la politica anti-immigrati e la svolta populista di destra dell’Unione cristiano-sociale (Csu) del Ministro degli interni Horst Seehofer e del governatore regionale Markus Söder. 


Indetta da oltre 150 organizzazioni politiche e associazioni umanitarie, la manifestazione è partita dalla centralissima Goetheplatz per concludersi alla Königsplatz dove si svolge il comizio finale.

Sotto una pioggia battente oltre 30 mila persone sono sfilate per ore per le vie del centro storico del capoluogo bavarese esprimendo il loro sdegno nei confronti dei toni sempre più polemici scelti dal discusso ministro degli Interni in tema di politica migratoria. 


Sfidando apertamente la stessa cancelliera Angela Merkel e sposando le tesi del suo collega italiano Matteo Salvini o del primo ministro austriaco Sebastian Kurz, Horst Seehofer aveva annunciato nelle settimane scorse una serie di misure restrittive per bloccare l’ingresso in Germania profughi secondari provenienti da altri Paesi dell’Unione europea intensificando i controlli alle frontiere e allestendo „centri di transito“ per migranti illegali.

«La Csu si sta spostando sempre di più su posizioni di estrema destra e anti-democratiche tentando così di copiare l’esempio della destra populista dell’Alternative für Deutschland», spiega Thomas Lechner, presidente dell’associazione Diritti Umani e Democrazia. 
«A scendere in piazza è oggi la maggioranza silenziosa dei tedeschi, stufa dei toni sempre più apertamente razzisti e autoritari dei politici». 

«Non vogliamo che la Germania di Seehofer diventi come l’Ungheria di Orban», si poteva leggere su di uno dei tanti striscioni portati dai manifestanti. Un altro portava la scritta: «Make racists afraid again» (fa che i razzisti abbiano di nuovo paura). 

Alla manifestazione contro la politica migratoria della Csu hanno aderito anche le chiese, il partito socialdemocratico, i Verdi, i sindacati Dgb, il rinomato teatro di Monaco Kammerspiele e il capitano della nave ong Lifeline Claus-Peter Reisch.

Walter Rahue

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