Pagine

giovedì 12 luglio 2018

Migranti, stallo Diciotti. Interviene Mattarella e Conte ordina lo sbarco. Salvini ... si stupisce

La Repubblica
L'annuncio di Palazzo Chigi dopo la telefonata del presidente della Repubblica. Sui 67 a bordo Salvini aveva posto l'altolà: "Scenderanno in manette". Ma per ora la procura è al lavoro solo su due indagati, accusati di violenza privata e non più di dirottamento.


Trapani - "Sta per iniziare lo sbarco dei migranti che sono a bordo della nave Diciotti". A darne l'annuncio il premier Giuseppe Conte, dopo una giornata convulsa e i contatti avuti anche con il capo dello Stato. Il premier fa sapere che è stata completata l'identificazione delle persone a bordo "con particolare riguardo a quelle a cui risulterebbero imputabili le condotte che configurano ipotesi di reato". Nei prossimi giorni proseguiranno gli accertamenti e l'ascolto di tutti i testimoni.

Appena rientrato a Roma da Bruxelles, il premier Giuseppe Conte ha ricevuto la chiamata del presidente Mattarella sulla vicenda della Diciotti. Subito dopo ha chiamato Salvini e Toninelli per risolvere la situazione. 

Pronta l'inversione di marcia anche dello stesso ministro dell'Interno che per tutta la giornata aveva negato il via libera allo sbarco: i migranti potrebbero sbarcare "nelle prossime ore, mi auguro in nottata", ha detto arrivando alla festa della Lega a Barzago, ribadendo che lo sbarco avverrà "appena raccolti tutti gli elementi che permetteranno di indagare e poi di arrestare chi ha commesso episodi di violenza". Anche perché "prima scendono, prima testimoniano". 

Anche se fonti interne al Viminale fanno filtrare "stupore" per l'intervento di Mattarella e "rammarico" per la decisione della procura di non disporre fermi.
Continua a leggere l'articolo >>>

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.