Pagine

domenica 11 dicembre 2016

Cambio di situazione in Gambia, il vecchio presidente non riconosce più il risultato elettorale. Grave rischio per la pace nel paese

Blog Diritti Umani - Human Rights
Il presidente del Gambia, Yahya Jammeh, al potere da 22 anni, ha annunciato che non intende più riconoscere il risultato delle elezioni presidenziali che si sono svolte nel Paese la settimana scorsa, e di cui è stato dichiarato vincitore il leader dell'opposizione Adama Barrow.

In un discorso alla televisione, Jammeh ha affermato che successive indagini hanno rivelato numerose irregolarità, che ha definito inaccettabili. E pertanto, ha detto, "respingo totalmente i risultati", "sulla base di quanto accaduto".

La settimana scorsa, la televisione di Stato aveva mostrato le immagini di Jammeh che chiamava al telefono Barrow per augurargli buona fortuna. "Sei il presidente eletto del Gambia e ti auguro tutto il meglio", aveva detto al suo rivale. Secondo la commissione elettorale, nel ballottaggio Barrow ha ottenuto il 45% dei voti contro il 36% di Jammeh.

Si teme la possibilità di una forte destabilizzazione della situazione e il manifestarsi di violenti scontri nel paese.

Il Senegal che è fortemente interessato per motivi geografici alla stabilità del Gambia e per tutelare i tanti cittadini senegalesi presenti sarebbe pronto a far intervenire il suo esercito nel paese.

Il Senegal deve anche rendersi conto che solo la comunità internazionale, in particolare le Nazioni Unite, l'ECOWAS e l'Unione africana possono ottenere legalmente il diritto di condurre un intervento su un territorio di un paese sovrano. Pertanto, le autorità senegalesi devono evitare di fare un caso personale in Gambia.

ES

Fonte: Ansa, Keppar

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.