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sabato 11 gennaio 2014

Bulgaria - Rifugiati siriani si ribellano nei campi profughi

Bulgaria-Italia
Dall'inizio del 2013 migliaia di persone in fuga dalla Siria sono giunte in Bulgaria, dove vengono ammassate in condizioni spaventose all'interno di campi profughi in attesa che vengano espletate le procedure per chiedere l'asilo. Nonostante la situazione fosse prevedibile e l'UNHCR abbia monitorato la fuga dei civili siriani dal conflitto, i rifugiati dalla Siria vengono parcheggiati in condizioni disumane e lontanissime da quanto disposto a dagli standard internazionali in materia di accoglienza.

Campo-profughi a Harmanli
Riempiti i centri di accoglienza, sono stati predisposti 4 nuovi campi con tende. Tra questi, uno dei peggiori è senz'altro l'ex base militare di Harmanli, a poche decine di chilometri dal confine con la Turchia e con una capienza massima iniziale di 450 persone. 

Al momento, secondo i dati forniti dall'Agenzia Nazionale per i Rifugiati (SAR), sono presenti 1296 persone e molte di più stanno ancora aspettando di essere registrate. Nonostante il sovraffollamento, le autorità bulgare continuano ad inviare ad Harmanli i nuovi arrivati, sebbene non siano in grado di fornire loro un'alimentazione e un riparo adeguati. 

La Croce Rossa Internazionale e numerose ong sono presenti, i migranti ricevono solo una bottiglia d'acqua, una pagnotta di pane e tre lattine di cibo a testa ogni cinque giorni; il destino è il medesimo anche per le donne incinta e i minori. Per dormire, invece, ricevono in dotazione un materasso e delle coperte umide e, se fortunati, possono trovare posto all'interno di tende di fortuna, comunque insufficienti a riparare dal gelido freddo invernale. 

Ci sono poi gravi carenze sanitarie: nel campo ci sono solo tre servizi igienici e otto docce, tutti fatiscenti, e non vi è assistenza medica né distribuzione di farmaci. Da Harmanli si può uscire solo una volta completata la domanda di asilo, cosa che può richiedere anche due mesi data la scarsità di addetti e di preparazione in materia.

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